Torre dell’orologio

La torre civica dell’orologio, faceva parte originariamente del sistema difensivo di Castelnuovo. Sede di conflitti e scorribande nemiche e a lungo conteso, per la sua posizione strategica, dalla rivale Firenze, verso la fine del XV secolo le mura del nuovo castello vennero rafforzate ed estese su alcuni lati. Altri lavori di fortificazione vennero effettuati nel 1526 allorchè il Consiglio di Balia, deliberò di rafforzare la cinta muraria con la costruzione di sette torri, una delle quali è appunto l’attuale torre civica che costituì anche uno degli accessi del castello. Cessata ogni funzione difensiva, le mura e le torri vennero definitivamente abbattute verso la fine del XVIII secolo per far posto all’imponente costruzione del complesso della Villa Chigi Saracini. Venne risparmiata l’attuale torre che fu trasformata in torre civica insieme ad un’altra che, radicalmente modificata, fu adattata per l’abitazione del custode della villa. Fu collocato nel 1763 il primo orologio e nel 1896 fu collocato quello attuale.

La torre conserva i caratteri settecenteschi cioè pianta rettangolare e coperta a terrazza.

Dall’alto  si osserva un magnifico paesaggio che spazia dalle crete al chianti.