Sorta intorno all’anno Mille nelle vicinanze del castello di Mugnana, entro i possedimenti dei Bardi di Vernio, nel corso del Trecento la pieve venne rimodernata in stile romanico, come si può ancora vedere dall’irregolare paramento del muro a destra e dal campanile, ma subì ulteriori rifacimenti nel corso del XVII secolo quando fu oggetto di una radicale trasformazione barocca.
Dopo un importante restauro nel 1843, la chiesa ha subito un ulteriore e caratterizzante intervento nel 1934, anno in cui, su progetto dell’architetto Raffaello Franci, frate francescano, esterno ed interno sono stati completamente ricostruiti in stile neoromanico.
Dopo un importante restauro nel 1843, la chiesa ha subito un ulteriore e caratterizzante intervento nel 1934, anno in cui, su progetto dell’architetto Raffaello Franci, frate francescano, esterno ed interno sono stati completamente ricostruiti in stile neoromanico.