Il sito conserva testimonianze che raccontano la vita quotidiana e le attività produttive e artigianali di diversi gruppi umani: dalle tracce relative alla presenza di comunità nell’età del Rame (4000 anni fa), all’uso del territorio legato ai percorsi di transumanza nel periodo del Bronzo Finale (3000 anni fa), all’assetto del territorio in epoca etrusca con la rete dei villaggi fortificati di altura (2300 anni fa). Sulla collina si conservano inoltre testimonianze importanti del più recente assetto agricolo del Chianti – il paesaggio della moderna mezzadria – con la presenza di terrazzamenti, carbonaie ecc.
Nel mese di Ottobre di ogni anno, nell’ambito delle iniziative del mese per l’archeologia del Chianti, è possibile visitare il sito archeologico in concomitanza con lo svolgimento delle attività di ricerca. Durante l’anno sul sito si svolgono diverse manifestazioni legate all’archeologia sperimentale, per essere tempestivamente informati su occasioni particolari di visita o per prenotare una visita guidata si può contattare info@culturachianti.it
Si raggiunge percorrendo la statale che da Radda in Chianti conduce a Castellina in Chianti prendendo l’ampio sentiero che si incontra dopo trecento metri dalla frazione La Croce sul lato destro della statale stessa, presso l’Hotel Radda. Il sentiero, misura 800 metri e solo il tratto finale presenta qualche difficoltà di percorrenza per la ripida salita. Si può tranquillamente arrivare sulla sommità in poco meno di un quarto d’ora di cammino. L’area è didascalizzata.