Giovanni Aretino, vescovo fiorentino, narra che Sua Santità ha dato via tutti i suoi beni ai poveri e fondò una comunità di monaci di Passignano nel 395. Non vi è alcuna prova storica di questo, né per la data 989 (o 899) associato con un certo Sichelmo fondatore. I documenti più antichi appartenenti all’Abbazia sono datati 891.
Il fatto che la chiesa è dedicata a S. Michele suggerisce che è stata fondata in epoca longobarda. Nel 1049, la Badia di Passignano è stata donata a S. Giovanni Gualberto. Per capire la storia dell’Abbazia completamente, dobbiamo prima conoscere la storia del grande Santo Fiorentino, San Giovanni Gualberto, fondatore dell’Abbazia di Vallombrosa dove i Monaci Vallombrosani prendono il loro nome.